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Autore: admin

Attila, flagello di Dio?

Nell’immaginario collettivo di noi occidentali Attila fu di sicuro considerato un flagello di Dio, quasi fosse una maledizione divina perché, al suo passaggio, faceva letteralmente terra bruciata dietro di sé, seminando morte e distruzione più di ogni altro popolo invasore. Ma per gli Ungheresi di ieri e di oggi la realtà è ben diversa e…
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L’ape operaia e l’ape fannullona

Vicino alla mia vecchia casa di Rio c’erano gli alveari. Da bambino saltavo il fosso e mi mettevo davanti alle casette delle api, a vedere la loro intensa vita lavorativa e la loro intensa vita sociale. Dalle arnie arrivava, nei giorni di inizio estate, un ronzio continuo, che sembrava quello della vicina fabbrica de Marini,…
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L’innocente

Era il 3 maggio del 1992 ed aveva cominciato a fare caldo ed a Ponte San Nicolò c’era il mitico Sindaco Mariano Schiavon. Io, invece ero uno dei suoi consiglieri comunali ed insegnavo economia alla Ragioneria del Barbarigo, il celebre Istituto Vescovile. Il lunedì 4 maggio, al mattino presto, i colleghi mi danno una tristissima…
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Il marito incoronato

Stavo finendo il liceo e mi preparavo a frequentare la facoltà di giurisprudenza quando la Corte Costituzionale (allora composta da autentici fuoriclasse del diritto) con una sentenza di poche parole fece fuori, perché non rispettoso della Costituzione, il reato di adulterio femminile, perché lo poteva commettere solo la donna e l’anno dopo eliminò il reato…
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Le anfore parlano

Se ci pensate la storia di un’anfora è come la pagina di un libro: si lascia trovare, leggere, interpretare e ci fa pure sognare, proprio come le storie di un romanzo. A Padova si continua a scoprirne a decine e a centinaia, sepolte sottoterra a diversi livelli, le ultime fino a soli 70 cm. di…
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I due «PETOEARI»

Ero appena studente quando andavo a ripassare diritto privato alle famose buse de Roncajette perché lì non c’erano rumori, non c’erano distrazioni e ci si concentrava benissimo e non c’era all’epoca nemmeno l’allarme inquinamento. Tra un capitolo e l’altro ho visto all’opera due diversi petoeari con due stili totalmente diversi di interpretare il “mestiere”, così…
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Cesare “contra Venetos”

Da ragazzo, quando frequentavo la scuola media, mi davano da tradurre brani di latino tratti dal “De bello Gallico” di Giulio Cesare, la campagna militare da lui condotta per la conquista della Gallia, l’odierna Francia. E una cosa fin da allora mi aveva sempre incuriosito, quella cioè di trovare in questo suo diario di guerra, composto…
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La Maestrina puritana

Con raquanti cagnati frequentavo al pomeriggio il bar osteria con il campo da gioco delle bocce, che allora si trovava al centro di Rio e che ora non esiste più. Il bar era un vero e proprio centro di aggregazione con il biliardo, il flipper, i tavoli per giocare a carte, a dama, a scacchi…
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Piereto fornaro

Piereto Fornaro è il soprannome, che mio padre Pietro Barison si è portato dietro per tutta la vita, ed in fondo, non gli dispiaceva. Pietro, ma che tutti ovviamente in famiglia chiamavano Piero, poiché dovette crescere in fretta, lo chiamarono Piereto. Nasce a Maserà il 3 gennaio 1925 in mezzo ai campi ai confini tra…
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Gli eserciti della Serenissima

Fino al 1300 circa, l’organizzazione militare della Serenissima era incentrata sulla flotta e sui corpi militari ad essa legati: Arsenalotti, Schiavoni e Fanti da Mar. Quando però la Repubblica marinara incominciò a mettere gli occhi sulla Terraferma dovette giocoforza organizzare anche un esercito “de tera” facendo leva soprattutto su forze mercenarie. Nel Trecento furono gli…
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